Nonostante la propaganda neoliberale, da bollette a prezzo di petrolio, grano e olio, vanno incontro ad un 40% di aumento. Da dove nasce quest’inflazione?

Da AGI

L’inflazione in Italia è balzata dal +0,4% di gennaio ad un 2% di agosto, mentre nell’area comune europea si tocca già il 3%. Nessuno dirà ovviamente effetto Draghi su questo. In periodi non sospetti, noi del SOCIT (quando ancora non era ufficiale) avevamo affermato che la magica comparsa di cinquecento miliardi di euro a fondo perduto da parte di una banca tedesca, puzzava tantissimo di stampa ad hoc. La scusa ufficiale è però comune a quella di altri aumenti, ad esempio delle bollette di luce e gas, imputati al nuovo piano ambientale europeo, da noi già analizzato in passato (vedasi https://www.socialismoitalico.it/2021/09/14/greed-economy/).

Qualcosa non quadra, troppo improvvise e repentine oscillazioni

E’ difficile sostenere che i rincari siano esclusivamente dovuti a dei differenti approcci sul piano energetico, tanto che perfino la stampa specializzata fatica ad individuarne le cause. Se la Germania, o comunque la BCE, avessero seriamente tentato di spegnere l’incendio pandemico a suon di banconote, i danni alla nostra economia rischiano di essere più che devastanti.

Per far capire la gravità di un livello di inflazione così alto, la Teoria della moneta moderna pone come limite al totale cambiamento strutturale del funzionamento fiscale un 4% di inflazione pilotata (cioè voluta o comunque prevista). In caso di imprevedibilità, come in questo caso almeno ad un’analisi iniziale, il fenomeno non è controllabile se non con una fortissima e decisa riduzione della liquidità a livello europeo. Ergo, diminuzione del potere di spesa, ergo, aumento dei prezzi.

E se trema Wall Street, rischiamo un altro ’29

Con tutti i vantaggi e gli svantaggi del caso, anche se probabilmente saranno più i secondi. Ovvio sottolineare che un crollo della Borsa porterebbe ad una perdita epocale di consenso alle forze politiche borghesi ed un sacco di suicidi nell’alta finanza, tuttavia, i lavoratori e coloro senza reddito rischiano tantissimo dai rincari, specialmente da quelli su bollette e alimentari. Insomma, quello che per la Grecia fu colpa della Troika, per noi rischia di essere per mano di tanti figli di un termine tremendamente similare.

error: Contenuto protetto, è possibile fare richiesta per uso a info@socialismoitalico.it