A Termini aprono nuovi negozi di lusso, a Termini aumentano i senzatetto, alcuni da anni altri di recente, vista la situazione di incertezza economica a cui siamo arrivati per la pessima gestione della crisi lavorativa, nazionale ed europea.

A Termini, per tagliare la testa al toro, viene vietato di aiutare i senzatetto. I volontari vengono fermati e schedati perché portano pasti caldi e coperte. Qui viene principalmente a galla un problema a note sarcastico: le forze dell’ordine ci sono, o comunque vengono fatte muovere, in una delle stazioni più malfamate d’Italia per dei volontari che distribuiscono beni di sopravvivenza per senzatetto.

La norma antiterrorismo, per cui questa gente viene schedata, non vale per le baby gang, non vale per i gli appestamenti di ubriachi che sono pronti alla rissa, fra loro o con turisti malcapitati, non vale insomma per la sicurezza di base.

Perché menzioniamo i negozi di lusso?
Una delle teorie venute fuori è che per aumentare il decoro della zona, si sia deciso di allontanare i senzatetto. Visto quanto sopra citato, e chi passa per Roma o ci vive sa di cosa parliamo, è qualcosa di surreale.

La fame, insomma, non fa decoro.

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