
Roma, 13 agosto – Membri del corpo diplomatico, residenti cubani, rappresentanti delle forze politiche e del movimento di solidarietà, e amici di Cuba si sono uniti alle missioni cubane presso la Capitale e presso la Santa Sede per rendere omaggio al Comandante in Capo Fidel Castro Ruz nel 99° anniversario della sua nascita. Presso l’Ambasciata cubana sono stati proiettati materiali audiovisivi che hanno ricordato vari aspetti della vita del Leader Storico della Rivoluzione Cubana. Nel suo discorso, l’Ambasciatrice Mirta Granda Averhoff ha sottolineato l’attualità del suo pensiero e la sua fermezza nel difendere i principi che guidano la nazione. Ha sottolineato la sua importanza come artefice dell’unità del popolo cubano e garante dell’indipendenza nazionale.
Ha sottolineato come Fidel, nel corso della sua vita, abbia dimostrato la sua capacità di trasformare le sconfitte in vittorie e la sua incrollabile volontà di non lasciarsi sconfiggere, indipendentemente da quanto avverse fossero le circostanze. Questo è oggi il credo di tutto il popolo cubano nella sua lotta quotidiana contro le difficoltà causate dal blocco economico, commerciale e finanziario imposto dal governo degli Stati Uniti.
Ha ricordato che è iniziato l’anno internazionale delle commemorazioni per il centenario della sua nascita e ha esortato i numerosi amici di Cuba in Italia a continuare a celebrare questa ricorrenza. Anche altri cubani e italiani presenti hanno parlato e condiviso aneddoti ed esperienze con il Comandante.
Nel corso della giornata, associazioni e gruppi di amicizia hanno svolto attività in diverse località d’Italia. A Roma, l’Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba (ANAIC) ha esposto uno striscione commemorativo in un punto centrale, mentre diversi gruppi e organizzazioni amichevoli hanno pubblicato messaggi commemorativi sui social media.