PREPOSIZIONI

A differenza dell’italiano, in cui la stessa preposizione serve ad esprimere i più svariati rapporti (lavorare per un altro, mettersi a letto per una polmonite, partire per Roma, restare per una settimana, ecc.), l’esperanto dà un senso definito, e solo quello, ad ogni preposizione. Nel caso, ma solo nel caso che nessuna preposizione vada bene, si usa una preposizione generica, je.


je la oka alle otto
Sandro estis plena je timo Sandro era pieno di paura

Ecco la lista delle preposizioni:

al, a, verso

mi iras al Romo io vado a Roma
mi donas tion al vi te lo do


anstataǔ in luogo di, invece di…

vi povas uzi komputilon anstataǔ skribmaŝino
puoi usare un computer anzichè una
macchina da scrivere

antaǔ prima di, davanti a (tempo, luogo)

antaǔ la patro marŝis la filo davanti al padre camminava il figlio
antaǔ tri monatoj tre mesi fa
antaǔ januaro prima di gennaio

apud in vicinanza di, vicino a…

apud propra domo ŝtelisto ne ŝtelas presso la propria casa il ladro non ruba

ĉe presso, in casa di… .(franc. chez, ted. bei)

ni vesper-manĝos ĉe via amiko mangeremo dal tuo amico

ĉirkaǔ intorno a

li dancas, kiel kato ĉirkaǔ poto balla come un gatto intorno ad un vaso,
ad una pentola

da di, (pieno) di

mi deziras glason da biero desidero un bicchiere di birra


de di, indica:

possesso: la libro de la frato il libro del fratello

specificazione: libro de Dante libro di Dante

provenienza: nia frato venas de Milano nostro fratello viene da Milano

agente, coi verbi passivi: li estas vidita de sia patro è stato visto da suo padre

dum durante, mentre

vojaĝu dum via juneco! viaggia durante la tua gioventù!
dum marto durante marzo
dum ĉi tiu periodo in questo periodo

ekster al di fuori di…

la domo estas ekster la urbo la casa è fuori della città


el da (uscita, derivazione) 25

mi ne eliros el mia domo non uscirò dalla mia casa

en in, dentro

mi loĝas en Romo abito a Roma
mi loĝas en Italujo abito in Italia
mi loĝas en ĉi tiu regiono abito in questa regione

ĝis fino a…

mi akompanos vin ĝis Parizo ti accompagnerò fino a Parigi
ni laboros ĝis decembro lavoreremo fino a dicembre
ĝis vendredo fino a venerdì

inter fra, tra

vi restos inter ni tu resterai tra noi
inter Milano kaj Torino estas Novara tra Milano e Torino c’è Novara

kontraǔ contro,

ili batalis kontraǔ la malamikoj combatterono contro i nemici
li frapas kontraǔ la muro batte contro il muro

krom oltre a, eccetto (con negazione)

krom Pamela estis ankaǔ ŝia ansero oltre a Pamela c’era la sua oca
krom mia frato estis neniu eccetto mio fratello non c’era nessuno

kun in compagnia di…

venu kun ni vieni (venite) con noi

laǔ secondo

laǔ mia opinio, vi malpravas secondo la mia opinione, hai torto
mi agos laǔ via ekzemplo agirò secondo il tuo esempio

malgraǔ malgrado, nonostante

malgraǔ mia aĝo, mi estas forta nonostante la mia età, sono forte

per per mezzo di…

mi tranĉas panon per tranĉilo io taglio del pane con un coltello

por per, a favore di…, allo scopo di…

mi aĉetis la libron por vi ho comperato il libro per te

post dopo (tempo), dietro (luogo)

li venis post du tagoj venne dopo due giorni
li venos post du tagoj verrà fra due giorni
post merkredo dopo mercoledì
la arbo staris post la domo l’albero stava dietro la casa

preter oltre a…

li pasis preter ni, ne rimarkante nin ci oltrepassò senza vederci

pri di, intorno a…

paroli pri esperanto estas agrable parlare di esperanto è gradevole

pro a causa di…

pro grava afero mi ne ĉeestos per una questione importante non sarò
presente
pro grava kaǔzo mi devas iri per una causa grave devo andarmene

sen senza

mi iros sen vi andrò senza di te

Siccome la preposizione sen include un concetto negativo, non si debbono usare nella stessa proposizione altre parole negative. Perciò:

sen iu libro senza alcun libro
e non:
“sen neniu libro senza nessun libro”

sub sotto

la kato estas sub la tablo il gatto è sotto il tavolo

super al di sopra di…(senza contatto)

la satelito flugas super Eǔropo il satellite vola sull’Europa

sur su

la libro kuŝas sur la tablo il libro sta sul tavolo

tra attraverso, per

tra la mondo flugas forta voko attraverso il mondo vola un forte
richiamo
la hundo kuras tra la ĝardeno il cane corre per il giardino

trans al di là

mi loĝas trans Arno abito al di là dell’Arno

È già stato detto che quando con una preposizione, che non lo indichi già di per sè, si vuole indicare movimento verso un luogo ( non dentro un luogo circoscritto) si aggiunge la -n, una delle cui funzioni è appunto di indicare movimento verso un luogo.


mi iras en la urbon vado in città (da fuori a dentro)
mi iras en mian ĉambron io vado in camera mia
mi sidas en mia ĉambro io sto seduto in camera mia
mi ĵetas ion trans la vojon getto qualcosa al di là della via

Davanti all’infinito si usano generalmente le preposizioni antaǔ (ol) prima di, anstataǔ invece di, por per, allo scopo di.
anstataǔ foriri, li restis invece di partire, restò
Le preposizioni italiane di, a di solito si sopprimono.
mi kredas esti kapabla credo di essere capace

Senza seguito dall’infinito si traduce di solito con ne seguito dal gerundio.

li foriris, ne manĝinte partì senza aver mangiato

Anche le preposizioni in esperanto funzionano come tutti gli altri elementi della lingua e quindi possono essere usate insieme alle solite terminazioni dando luogo a sostantivi, aggettivi, avverbi e verbi.
Specialmente usati sono gli avverbi:

apude vicino (apud presso)
kune insieme (kun con)
dume intanto (dum durante)
poste dopo (post dopo)

ma si trovano spesso anche aggettivi, ecc.

la apuda ĉambro la stanza accanto
la duma estraro il consiglio direttivo ad interim

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